Racconta Family: concorso per alunni/e delle elementari e delle medie

Lascia un commento

Segnaliamo il concorso Racconta Family rivolto agli alunni e agli studenti delle scuole elementari e medie, statali e paritarie, della Lombardia.

Attenzione il concorso scade il 20 dicembre 2011.
Trovate qui tutte le informazioni, il regolamento e la modulistica per partecipare.

In occasione del VII Incontro Mondiale delle Famiglie (Milano, 30 maggio – 03 giugno 2012) la Fondazione Milano Famiglie 2012, con il patrocinio dell’U.S.R. per la Lombardia ed in collaborazione con la Diocesi di Milano, bandisce un concorso rivolto ad alunni/e e studenti delle scuole elementari e medie, statali e paritarie, della Lombardia.

Per patecipare è necessario produrre un elaborato che sviluppi riflessioni sulla famiglia di oggi, sul suo valore e sulle sfide che sollecitano.

  1. Entro il 20 dicembre 2011 le classi che intendono partecipare devono compilare la scheda di iscrizione al concorso indicando un docente referente.
  2. Entro il 28 febbraio 2012 devranno essere inviati l’elaborato e la scheda di presentazione dell’elaborato denominata “Scheda di presentazione del lavoro”.

Gli elaborati vanno inviati via email all’Ufficio di Pastorale scolastica ed IRC della Diocesi di appartenenza.

Chiediamo a tutti/e di far circolare questa opportunità e di segnalarla a scuola.

UxS;-)

Per chi suona la campanella?

Lascia un commento

Per ragionare del rapporto tra scuola e famiglia…

Quella che segue è una “ipersintesi” della serata con Raffaele Mantegazza, docente di Pedagogia interculturale nella Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università Bicocca di Milano.
La serata si è tenuta martedì 22 novembre 2011 nel Salone Polifunzionale dell’Oratorio San Giuseppe, via Italia 76, Brugherio (MB).

Cosa le famiglie non devono chiedere alla scuola?

  • A scuola non si va solo per imparare (a volte si impara altrettanto con altri mezzi). Dalla scuola non ci si può solo aspettare trasmissione di contenuti (anche se i contenuti sono fondamentali).
  • La scuola non serve solo a far stare insieme i ragazzi (non è un centro di socializzazione, non è un parcheggio). A scuola si sta insieme per imparare.
  • La scuola non serve per sviluppare competizione e non serve a selezionare (l’esclusione e la selettività non sono un mandato della scuola). I voti sono segnali stradali che indicano la direzione. I voti segnalano che la strada è o non è quella giusta, ma non devono essere giudizi sui ragazzi e non sono il senso dello studiare.
  • La scuola non è il luogo dove semplicemente imparare un lavoro (il mercato del lavoro cambia così velocemente che è impossibile intercettare).
  • La scuola non è il luogo delle risposte individuali né per i ragazzi né per le famiglia.

Qual è lo specifico della scuola?

A scuola si impara ad imparare attraverso le esplicitazioni, spiegazioni, un ritmo più lento e frequenti riprese, attraverso diversi modi di imparare. La scuola è il luogo dove i contenuti sono strumenti per riflettere, per sviluppare la capacità di apprendere, per imparare con stili diversi. A scuole vengono stimolate le molteplici intelligenze proponendo molteplici modi di imparare e di intrecciare conoscenze. A scuola si va a imparare in mille modi diversi. La scuola dove ci si prepara per la complessità del mondo sviluppando spirito critico, collaborazione, flessibilità mentale, metodo e stile di apprendimento.

La scuola è il luogo del sapere condiviso. La scuola è il luogo dove si può sbagliare. La scuola è il luogo dove si impara tutti insieme e tutti hanno il diritto di imparare. La scuola è una comunità di apprendimento che dà spazio alle differenze e alle varietà, alle diverse fatiche e difficoltà, alla possibilità di condividere le conoscenze, storie e mondi. A scuola si impara insieme agli altri. La scuola è un’istituzione, uno spazio di valore sociale e culturale.

Alcune domande…

Una scuola che livella verso il basso?
Scuola che non accoglie o espelle… Scuola che finge di non vedere le difficoltà e certifica incompetenze… La scuola ha il compito di portare tutti a un livello di base saldo.

Scuola pubblica o privata?
La scuola pubblica va difesa. La scuola deve praticare la socializzazione del sapere. La scuola si deve attenere agli indirizzi della Costituzione. In ogni caso la scuola privata deve attenersi ad indirizzi pubblici.

Scuola e insegnanti idealizzati?
No la scuola è anche un luogo dove ci sono difficoltà. Alla scuola si deve chiedere un livello alto. A scuola ci sono insegnanti che si impegnano, insegnanti che non sono appassionati del lavoro che fanno, e insegnanti che possono allearsi con i primi o con i secondi e fare la differenza.

Scuola che sviluppa abilità pratiche?
Sì la scuola professionale è una scuola che può offrire qualità, una scuola

Come scegliere la scuola?
Scegliere per passione. Godersi l’università, fare una cosa che piace. Sarà la passione a tenerci in vita.

Scatta nei genitori una rinuncia alla fatica?
La scuola media e la scuola superiore possono incontrarsi e ragionare sulle difficoltà. Le scuole medie e le scuole superiori possono lavorare sulla continuità e affrontare le aree critiche.

Scuola e orientamento…
L’orientamento è una responsabilità della scuola e non una semplice tecnicalità. L’orientamento non riguarda solo i ragazzi, ma anche le famiglie.

Guardando avanti

Sul tema orientamento, Raffaele Mantegazza ha dato la disponibilità per una serata di confronto, una per le famiglie e una per i ragazzi/e (ci si potrebbe pensare;-)

14-18 novembre: settimana pilota del progetto Piedibus della Don Camagni

1 commento

E’ iniziata ieri, lunedì 14 novembre, la prima delle due settimane di prova del progetto Piedibus organizzato dal Comitato Piedibus della scuola Don Camagni,  di cui fanno parte numerosi insegnanti della scuola, in collaborazione con l’associazione Banca del Tempo di Brugherio.

Sono stati predisposti cinque percorsi radiali rispetto alla posizione della scuola lungo i quali 5 Pedibus, con tanto di guidatore davanti e di controllore dietro, portano i bambini a scuola a piedi. Genitori, nonni, insegnanti e volontari della Banca del Tempo si stanno avvicendando per il ruolo di accompagnatori, (autisti e controllori).

I tragitti hanno i seguenti CAPOLINEA:

PERCORSO 1: via Dorderio angolo via Cairoli (Trattoria Bocciofila)

PERCORSO 2: Farmacia Edilnord, via Volturno 80

PERCORSO 3: via dei Mille angolo via Increa

PERCORSO 4: via Santa Clotilde davanti all’autosalone

PERCORSO 5: via Dante angolo via Foscolo – partenza ore 8:15

L’iniziativa ha riscosso un grande successo; 130 bambini (su 413 bambini della scuola)  hanno aderito, e lunedì, durante il primo giorno anche altri bambini con i genitori si sono accodati alle ‘carovane’. In primavera è prevista la seconda settimana di prova.

Qui di seguito le mappe dei percorsi e l’elenco delle fermate.

Percorso numero 1

Fermate:  via Dorderio angolo via Cairoli (Trattoria Bocciofila, capolinea) – Piazza Colombo – Piazza Don Camagni (capolinea)

Percorso numero 2

Fermate: Farmacia Edilnord, via Volturno (capolinea) – Parco giochi Edilnord – Piazza Don Camagni (capolinea)

Percorso numero 3

Fermate: Via Increa angolo via dei Mille (capolinea) – Via dei Mille angolo via Calvino – via dei Mille angolo via Trmbello – Piazza Don Camagni (capolinea)

Percorso numero 4

Fermate: Via Santa Clotilde angolo via Cazzaniga (capolinea, davanti all’autosalone) – via Quarto angolo via XXV Aprile – Piazza Don Camagni (capolinea)

Percorso numero 5

Fermate: Via Dante angolo via Foscolo (capolinea) – Via Filzi angolo via Dante – Via Kennedy Centro Commerciale – Piazza Don Camagni (capolinea)

Campus orienta: sabato mattina 19nov2011, alla Kennedy

Lascia un commento

Rivolto agli studenti di terza media,
gli Istituti Scolastici Comprensivi di Brugherio organizzano

Campus orienta 2011

Stand, prof e studenti di scuole superiori da Cernusco, Cologno, Monza, Milano, Vimercate e altri paesi circonvicini.
alla Kennedy, sabato 19 novembre 2011 (09:00 – 12:30).

UxS;-)

Scienza e scuola, guardando avanti…

Lascia un commento

Presentiamo un’iniziativa che avvicina Scuola e Scienza…
Ci sembra interessante e c’è la possibilità di prendere contatti per realizzarla anche a Brugherio, magari in biblioteca rivolgendola così a tutte le scuole cittadine…

Il Dipartimento di Elettronica dell’Università di Pavia propone la mostra ONDIVAGHIAMO, percorso interattivo sulle onde dedicato ai bambini e ragazzi della scuola primaria e della scuola secondaria inferiore.

ONDIVAGHIAMO è un racconto sulle onde.
I bambini e i ragazzi con l’aiuto di esperimenti semplici e intuitivi possono vivere un viaggio interattivo alla scoperta dei vari tipi di onde che osserviamo o utilizziamo nella vita di tutti i giorni.

Partendo dalle onde acustiche, saranno effettuati in tempo reale divertenti esperimenti sulla propagazione del suono, sulle vibrazioni e sul funzionamento degli strumenti musicali. Inoltre sarà mostrato come si generano le onde del mare e gli tsunami.

In analogia alle onde meccaniche saranno introdotte le onde elettromagnetiche, come le microonde e la luce laser, e verrà mostrato come esse abbiano molte caratteristiche in comune con le onde meccaniche.

I bambini possono capire come utilizziamo le onde tutti i giorni per comunicare anche a grande distanza e per generare energia.
Gli esperimenti sono guidati da ricercatori dell’Università di Pavia, in modo interattivo e originale, in forma di giochi ed esperienze sensoriali, con il coinvolgimento diretto dei partecipanti.

Il racconto ha la durata di circa 1 ora. Dopo il racconto i bambini/ragazzi potranno guardare da vicino e toccare gli strumenti utilizzati. I ricercatori saranno a disposizione per rispondere alle loro curiosità.

Per gli insegnanti sarà disponibile la descrizione dettagliata degli esperimenti mostrati.

Inoltre gli organizzatori sono disponibili a offrire delle sessioni aggiuntive della mostra presso strutture idonee messe a disposizione dalle scuole e prevedendo un numero minimo di cento partecipanti.

Info
Ilaria Cristiani
ilaria.cristiani@unipv.it
0382 985207
349 8026407
ONDIVAGHIAMO


Pedibus

1 commento

Ciao a tutti

Segnaliamo un’iniziativa in corso presso l’Istituto Don Camagni. Il Comitato Piedibus Don Camagni ha organizzato una riunione per sabato 5 novembre alle ore 9:30 presso i locali della scuola Kennedy, ove verrà presentato il progetto ‘Pedibus’. L’incontro è aperto a genitori, nonni, cittadini. In tale incontro il Comitato verificherà l’interesse per il progetto ed eventualmente formerà un gruppo di lavoro.

UxS

Io persona nel territorio

Lascia un commento

Segnaliamo, su richiesta del Coordinamento Monza e Brianza per la tutela dei diritti delle persone con disabilità il convegno:

Io persona nel territorio

giovedì 27 ottobre 2011 (09:00 – 12:30),
Casa del Volontariato di Monza
via Correggio 59, Monza.

Di questi tempi parlare di diritti delle persone con disabilità può apparire
superfluo.
Crediamo invece sia importante condividere l’iniziativa – promossa da Ledha
e  da UILDM –  di mettere al centro dell’attenzione la Convenzione ONU sui diritti per le persone con disabilità.
Oggi le politiche di contenimento del deficit pubblico, stanno riducendole risorse per le politiche sociali rivolte alle persone con disabilità.
Una approfondita discussione, non retorica né ideologica è necessaria e utile.
Questo è lo scopo del convegno.
L’invito a partecipare al convegno è rivolto alle persone con disabilità e
ai loro familiari, agli operatori, alle istituzioni locali e alle scuole pubbliche e private, ai cittadini della
provincia di Monza e Brianza.

Le proposte dell’istituto comprensivo Don Camagni per il Piano Scuola

1 commento

Pubblichiamo le proposte che il Consiglio di Istituto del comprensivo Don Camagni ha inviato all’assessore Mariele Benzi per la messa a punto del Piano Scuola 2011-2012 per le scuole di Brugherio.

Gentile assessore Mariele Benzi,
il Consiglio d’Istituto dell’Istituto Comprensivo “Don Camagni” di Brugherio, riunitosi in convocazione ordinaria il giorno 5 ottobre 2011, mi ha incaricata di farLe avere le nostre considerazioni relativamente al “Piano degli interventi per l’attuazione del Diritto allo Studio a.s. 2011/12”.

Per quanto riguarda il nostro Istituto, non possiamo non rimarcare la mancanza di confronto e condivisione con i docenti e le rappresentanze presenti in Commissione Scuola del nostro Istituto, relativamente alle proposte contenute nel Piano Scuola.

Le scuole statali vivono oggi uno stato di sofferenza, nei nostri Istituti vi sono meno insegnanti (nella scuola primaria Don Camagni abbiamo oggi tre insegnanti in meno di due anni fa a parità di numero di classi), classi con una numerosità di alunni più elevata (sempre in Don Camagni le classi prime, a tempo pieno, hanno da 26 a 27 bambini ciascuna), sono state eliminate le compresenze, che consentivano la possibilità di individualizzare l’insegnamento.

Ci aspettavamo che il nuovo “Piano degli interventi per l’attuazione del Diritto allo Studio”  prevedesse fondi sufficienti per preservare il diritto allo studio, investendo maggiori risorse per garantire i servizi scolastici prioritari, purtroppo così non è stato: il contributo per la “progettualità strategica e integrata”, che lo scorso anno ha consentito al nostro Istituto di poter garantire un tempo pieno di qualità alla scuola primaria, è stato incrementato in modo assolutamente non sufficiente.

Di contro, vengono proposti piccoli progetti (quali quelli par. 3.3.17) che messi insieme assorbono molte risorse che potevano essere secondo noi meglio impegnate, nonché altri progetti, anche a costo zero, senza tener conto della difficoltà delle scuole brugheresi a garantire l’ordinario.  Progetti come il “Pifferaio Magico”, ormai tradizione nelle nostre scuole, hanno visto una piccola riduzione dei fondi a disposizione, che avrà però impatto sul numero di classi che potranno beneficiare del progetto stesso.

Il Consiglio d’Istituto dell’Istituto Comprensivo Don Camagni La invita a partecipare alla sua prossima seduta, prevista entro metà novembre, per un confronto sul “Piano degli interventi per l’attuazione del Diritto allo Studio a.s. 2011/12”.

per il CdI IC “Don Camagni”
la presidente
Francesca Feraudi

Leggere tutti!

Lascia un commento

Questo è un invito a partecipare.

Venerdì 4 novembre 2011.
Giornata di formazione sull’accessibilità (linguistica, iconica e materiale) nei libri per bambini: quale il ruolo inclusivo delle biblioteche pubbliche?
La formazione si terrà a Brugherio, c/o Cineteatro San Giuseppe.
Cliccando qui è possibile iscriversi.

Laa giornata fa parte di un progetto più ampio per realizzare e diffondere libri in simboli per lettori con disabilità comunicative.

La Biblioteca Civica di Brugherio sta sviluppando questo progetto con alcune cooperative del territorio e con il Centro Sovrazonale di Comunicazione aumentativa
del Policlinico di Milano.

Vi chiediamo di diffondere questo invito nelle vostre reti;-)

L’iniziativa ha il patrocinio di  istituzioni e organizzazioni importanti:
– Sistema bibliotecario NordEst Milano
– Provincia di Monza e Brianza
– Regione Lombardia
– Associazione Italiana Biblioteche
– Associazione Italiana Editori
– Ibby (International Board on Books for Young People)
– Isaac (International Society of augmentative and alternative communication)

Cambiare si può…

Lascia un commento

Il percorso è stato introdotto sabato 08 ottobre 2011 alle 16:00 in biblioteca civica a Brugherio

Questa è una rapida presentazione, in diretta, del ciclo di incontri Percorsi di vita con l’aiuto del counseling. Incontri di gruppo per vivere meglio la propria quotidianità.

Tre temi per sei appuntamenti (qui la locandina percorso counseling)
Gli incontri verranno condotti come laboratori esperienziali.

  • Comunicare in famiglia: come parlarsi anche quando sembra difficile, come imparare a stare in relazione con modalità più efficaci, come ascoltarsi per intendersi di più?
    (lunedì 17 ottobre e 24 ottobre, 20:45 in biblioteca civica Brugherio)
  • Emozioni:, incertezza, sofferenza, delusione, rabbia gioia: come nominare le emozioni e come utilizzarle, come essere meno sbrigativi verso le emozioni che proviamo?
    (lunedì 07 e 14 novembre 2011, 20:45 in biblioteca civica Brugherio)
  • Relazioni affettive: non sempre le relazioni con gli altri sono facili, ci aiutano, a volte provocano dolore, ci si sente incompresi, si fatica a comprendere.
    (lunedì 21 e 28 novembre 2011, 20:45 in  biblioteca civica Brugherio

Counseling
Interventi brevi in forma di relazioni d’aiuto per superare momenti difficili, per costruire senso, fiducia, autostima.
Non si tratta di una forma di psicoterapia, ma di un’occasione di riflessione.
Risponde all’esigenza di potersi confrontare, venire ascoltati in un rapporto senza sentirsi giudicati, nelle situazioni.

Alcune domande emerse durante la presentazione del ciclo di incontri

  • Il counseling può aiutare ad essere genitori più attenti?
  • Possiamo ragionare sulle responsabilità educative?
  • Possiamo essere più attenti all’ascolto e alle relazioni in famiglia, con i figli, con il coniuge?
  • La prospettiva proposta dal counseling può aiutare nelle relazioni con i genitori anziani?
  • Come riuscire ad esprimere quello che si pensa e si fatica a dire?
  • Come ascoltarci di più, cogliere le sfumature e la complessità del nostro mondo interiore?
  • Come uscire da situazioni che ci fanno soffrire e che sembrano ripresentarsi nei frangenti delicati?
  • Come affrontare le difficoltà nelle relazioni affettive, di coppia, familiari?
  • Come vivere meglio la propria quotidianità?

Older Entries